Le scale del Museum Of Modern Art di New York (ph. Todd Quackenbush / Unsplash)
Dal Museo di Arte Moderna di New York al Louvre di Parigi, dalla Biblioteca del Congresso di Washington al Museo del Prado di Madrid: il patrimonio di alcuni dei musei, delle biblioteche e degli istituti culturali più importanti del mondo è a disposizione per trascorrere i giorni di isolamento tra arte, visioni e letture.
Ecco una lista incompleta delle iniziative italiane e internazionali.
Pinacoteca di Brera, Milano
Oltre a osservare le immagini in alta definizione di alcune delle opere custodite alla Pinacoteca, tra cui la Pietà di Giovanni Bellini e la Pala di San Bernardino di Piero Della Francesca, sul sito si può seguire la rubrica gratuita Appunti per una resistenza culturale: video brevi in cui i esperti delle arti pittoriche e delle tecniche di conservazione mostrano i capolavori dell’arte antica e moderna e raccontano il lavoro degli archivisti, dei restauratori e dei curatori del museo.
Gallerie degli Uffizi, Firenze
IperVisioni è la rubrica multimediale degli Uffizi, in cui i capolavori del Museo fiorentino sono raccolti e raccontati per aree tematiche: Dante, la luce angelica, la Natalità e l’Epifania, i volti africani nella pittura rinascimentale. È online anche l’archivio fotografico e dei disegni, che comprende più di seicentomila immagini catalogate.
Musei Vaticani, Roma
Sul sito è possibile “passeggiare” per le stanze più famose delle istituzioni che appartengono ai Musei Vaticani grazie ai tour virtuali: il Museo Clementino, il Chiaramonti, il Braccio Nuovo, le Stanze di Raffaello, la Sala dei Chiaroscuri e – ovviamente – la Cappella Sistina.
Museo Egizio, Torino
Da quando le sue sale sono chiuse, una delle iniziative tradizionali del Museo Egizio è diventata digitale: la mensile “passeggiata del Direttore” si è trasformata in una rubrica video bisettimanale. Christian Greco, che guida il Museo dal 2014 ed è uno dei massimi egittologi del mondo, cammina tra i sarcofagi, i papiri e le enormi statue dei faraoni raccontandone la storia e l’unicità.
Museo nazionale di Archeologia, Atene
Centinaia di statue e reperti dell’immensa collezione ateniese sono divisi in periodi storici, a partire dal Neolitico, e accompagnati da schede di approfondimento tecnico: marmi, bronzi, ceramiche, utensili lignei, oggetti di una quotidianità antichissima.
Museo del Prado, Madrid
Approfondimenti sui principali maestri della pittura spagnola (ma ci sono anche Botticelli e Fra Angelico), opere in alta definizione e il fondo archivistico del Museo, tra cui documenti della Casa Reale, lettere e fotografie della Guerra Civile.
Museo del Louvre, Parigi
Oltre all’archivio, che contiene documenti, foto e video, il Museo ha creato dei contenuti multimediali per alcune delle opere più famose della sua collezione, come il Ritratto di Madame de Pompadour, la Mona Lisa, lo Scriba seduto e la Nike di Samotracia: è possibile osservare le tele e le statue da vicino, confrontare iconografie simili, scoprire artisti tra loro contemporanei e capirne la portata culturale, anche grazie al commento audio dei curatori (solo in francese).
British Museum, Londra
L’offerta multimediale del museo è vastissima: le gallerie sono visitabili grazie ai tour virtuali, le opere sono raccolte in aree tematiche (di grande interesse è Oceania, dedicata all’arte australiana) e metà degli oggetti dell’intera collezione – che conta otto milioni di pezzi – sono digitalizzati.
The Metropolitan Museum of Art, New York
Oltre ai video e ai tour virtuali, arricchiti da commenti e tracce musicali, il MET ha lanciato #metkids una piattaforma per i bambini e le loro famiglie, intuitiva e divertente grazie alle mappe interattive, all’interfaccia disegnata e ai testi adattati per i visitatori più piccoli.
Museum of Modern Art (MoMa), New York
Ottantaquattromila opere fanno parte della collezione digitale del MoMa, tra cui disegni, filmati e installazioni. I video di approfondimento sono a cura dei maggiori esperti d’arte contemporanea americana ed europea.
Hermitage Museum, San Pietroburgo
Il Museo conta quasi trecento stanze su tre piani e online si possono visitare tutte, con la possibilità di “avvicinarsi” alle statue e agli oggetti più preziosi custoditi nelle teche.
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