Chi siamo
A Belleville insegnano alcuni dei maggiori scrittori e protagonisti del mondo editoriale tra cui Marco Balzano, Giulia Caminito, Marcello Fois, Giorgio Fontana, Vincenzo Latronico, Beatrice Masini, Tiziano Scarpa, Simona Vinci.
Dal settembre 2020 la scuola è diretta da Francesca Cristoffanini.
I corsi di scrittura, letteratura, traduzione e editoria coinvolgono studenti di età e livelli di esperienza diversi e promuovono un approccio pratico e partecipato all’apprendimento. Attraverso esercitazioni, l’analisi e il commento dei testi e il ricorso a esempi tratti dalla grande letteratura, gli allievi affinano i propri strumenti critici e consolidano la padronanza delle tecniche di scrittura.
Belleville offre una borsa di studio a copertura del costo dei principali corsi in programma. Nel primo week-end di dicembre organizza il premio letterario Laventicinquesimaora.
Durante l’anno Belleville programma alcune giornate speciali in cui gli studenti della Scuola annuale, di Cantiere romanzo, di Scrivere dal vero e dei tre moduli di Scrivere di notte presentano i propri progetti a editor e agenti letterari.
Dal 2022 la scuola propone 2084 – Un piccolo festival per i tempi che corrono, due giorni di incontri gratuiti a Milano sui temi del futuro, dell’ambiente, della scienza, della filosofia e della letteratura.

L’offerta formativa
I corsi in presenza si svolgono presso le sedi di via Poerio 29 e via Vivaio 14 a Milano.
Con 16 insegnanti e 300 ore di didattica ripartite in 2 quadrimestri, la Scuola annuale propone un percorso intensivo per imparare i fondamenti della narrazione, della scrittura giornalistica, della sceneggiatura e dell’editing. Durante l’anno ogni allievo lavora a uno o più progetti di scrittura (romanzo, racconto, raccolta di racconti) sotto la guida dei docenti e del tutor.
Il corso serale Scrivere di notte si tiene due volte l’anno, a febbraio e a ottobre, ed è strutturato in tre moduli: Fondamenti (a carattere prevalentemente teorico), Progetto (nel quale prendono forma i progetti di scrittura individuali), Laboratorio (in cui si lavora sul tono, la voce e lo stile dei testi sotto la guida di editor professionisti).
Cantiere romanzo prevede otto incontri a cadenza mensile e accompagna i partecipanti lungo le tappe che dalla concezione portano allo sviluppo delle basi per la stesura di un romanzo. Si tiene il sabato, dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 17.
Scrivere dal vero è un laboratorio di non-fiction narrativa in 12 incontri. Si rivolge a tutti coloro – scrittori, giornalisti, ricercatori, editor, insegnanti – che sono attratti dalle narrazioni basate su fatti reali, capaci di coniugare esperienza personale e indagine dei fenomeni, letteratura, divulgazione scientifica, nature writing e reportage.
I corsi online si svolgono in diretta streaming su Zoom. Si fondano sulla lettura e il commento incrociato dei testi e il confronto costante con compagni e docenti. Accanto a corsi storici come Scrivere di notte, I mestieri del libro e Leggere per imparare a scrivere, l’offerta spazia dal fantasy alla scrittura autobiografica, dalla traduzione alla poesia, e si arricchisce periodicamente di nuovi temi e nuovi format.
Il corso serale Scrivere di notte si tiene due volte l’anno, a febbraio e a ottobre, ed è strutturato in tre moduli: Fondamenti (a carattere prevalentemente teorico), Progetto (nel quale prendono forma i progetti di scrittura individuali), Laboratorio (in cui si lavora sul tono, la voce e lo stile dei testi sotto la guida di editor professionisti).
I mestieri del libro è il corso serale di editoria pensato per tutti coloro che vogliono familiarizzare con le figure professionali e i processi che concorrono a trasformare un manoscritto in libro. Si compone di un modulo introduttivo (Fondamenti) e di un Laboratorio (Il mestiere dell’editor) dedicato al lavoro sul testo.
Professione: traduttore è un corso intensivo dedicato a chi vuole affinare la propria capacità di ascolto e confronto con il linguaggio letterario. Lezione dopo lezione, gli studenti acquisiscono gli strumenti e i principi utili a un corretto approccio al testo. Al termine del corso è previsto un laboratorio di traduzione su un testo inedito della collana This Land che verrà pubblicato da Edizioni Black Coffee.

Sede
Belleville è a Milano, in via Poerio 29 e in via Vivaio 14. La scuola offre corsi sia in presenza che online. Per aggiornamenti e dettagli sulle modalità di svolgimento delle lezioni consulta le pagine dei singoli corsi.
La segreteria è aperta su appuntamento da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30, presso la sede di via Poerio 29. Sempre in via Poerio, la Libreria di Belleville offre una selezione di narrativa, poesia, saggi, graphic novel e manuali di scrittura e sceneggiatura. Gli studenti hanno diritto a uno sconto del 15% sul prezzo di copertina e del 20% sul prezzo dei titoli editi da Belleville.
La scuola ospita presentazioni di libri, reading e incontri letterari. Per informazioni sugli eventi in programma consulta la sezione Presentazioni ed eventi del sito.
Hanno fatto lezione a Belleville

Andrea Tarabbia
Nato a Saronno nel 1978, vive a Bologna. Ha pubblicato i romanzi “La calligrafia come arte della guerra” (Transeuropa 2010), “Marialuce” (Zona 2011) e “Il demone a Beslan” (Mondadori 2011), il saggio “Indagine sulle forme possibili” (Aracne 2010) e l’ebook “La patria non esiste” (il Saggiatore 2011). Nel 2013 è uscito il racconto “La ventinovesima ora”, pubblicato nella collana Mondadori Xs. Successivamente ha pubblicato il reportage “La buona morte” (Manni 2014), a metà tra il saggio e l’autofiction. Nel 2015 è uscito il romanzo “Il giardino delle mosche” (Ponte alle Grazie, premio Selezione Campiello 2016). Con “Madrigale senza suono” (Bollati Boringhieri 2019) ha vinto la 57° edizione del premio Campiello.

Antonella Lattanzi
È nata a Bari nel 1979, vive e lavora a Roma. È scrittrice e sceneggiatrice.
Ha pubblicato i romanzi Devozione (Einaudi Stile Libero 2010), Prima che tu mi tradisca (Einaudi Stile Libero 2013), Una storia nera (Mondadori 2017) e Questo giorno che incombe (HarperCollins 2021). Ha scritto le sceneggiature di Fiore di Claudio Giovannesi, 2Night di Ivan Silvestrini, Il campione di Leonardo D’Agostini e Per tutta la vita di Paolo Costella. Scrive per La Lettura del Corriere della Sera.
È tradotta in oltre dieci Paesi.

Cristina Marconi
Ha vissuto a Londra per dieci anni. Laureata in Filosofia alla Normale di Pisa, fa la giornalista, scrive per Il Messaggero, Il Foglio e altre testate, parla spesso alla radio. Il suo romanzo d’esordio, “Città irreale” (Ponte alle Grazie, 2019), è entrato nella dozzina dello Strega e ha avuto vari riconoscimenti, tra cui il premio Rapallo Opera Prima e il Premio Severino Cesari Opera Prima.

Fabio Deotto
Scrittore e giornalista, è laureato in biotecnologie, scrive articoli e approfondimenti per riviste nazionali e internazionali, concentrandosi in particolare sull’intersezione tra scienza e cultura. Ha pubblicato i romanzi Condominio R39 (Einaudi, 2014) e Un attimo prima (Einaudi, 2017). Il suo ultimo libro, L’altro mondo: la vita in un pianeta che cambia, è uscito nel 2021 per Bompiani. Vive e lavora a Milano.

Federico Baccomo
È nato a Milano nel 1978. È autore di diversi romanzi, tra cui “Studio illegale” e “La gente che sta bene”, da cui sono stati tratti gli omonimi film. Il suo ultimo romanzo, “Ma tu sei felice?”, è uscito nel 2019 edito da Solferino. Scrive soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione (tra gli altri, ha lavorato con Claudio Bisio, Checco Zalone e Adriano Celentano). Scrive articoli e racconti per giornali e riviste.

Francesco Costa
Giornalista, vicedirettore de IlPost. Da giugno 2015 a dicembre 2017 ha curato una newsletter e un podcast sulla politica statunitense, Da Costa a Costa. Per Mondadori ha pubblicato i libri Una storia americana (2021) e Questa è l'America (2021).

Ginevra Lamberti
Ginevra Lamberti è nata nel 1985 e vive tra il Veneto e Roma. Dopo La questione più che altro, uscito nel 2015 per nottetempo, con Marsilio ha pubblicato Perché comincio dalla fine (2019, premio Mondello 2020) e Tutti dormono nella valle (2022). I suoi romanzi sono stati tradotti in Germania, Francia, Regno Unito, Cina e Brasile. Scrive per Domani. Foto di Nicola Bernardi

Giordano Meacci
Nato a Roma nel 1971 ha pubblicato, tra l'altro, Improvviso il Novecento. Pasolini professore (minimum fax 1999; 2015; nuova edizione, con un'introduzione in versi, nel 2022), Il cinghiale che uccise Liberty Valance (minimum fax 2016) e Cittadino Cane (Industria & Letteratura 2022). Con Dori Ghezzi e Francesca Serafini ha scritto Lui, io, noi (Einaudi 2018). Con Claudio Caligari e Francesca Serafini ha scritto Non essere cattivo (2015). Con Francesca Serafini ha scritto Fabrizio De André. Principe libero (2018) e Carosello Carosone (2021).

Lorenza Pieri
È scrittrice, traduttrice e drammaturga. Nata a Lugo di Romagna, dopo l’infanzia in Toscana ha vissuto a Parigi, Torino e Roma, lavorando per quindici anni in editoria. Per le edizioni E/O ha pubblicato i romanzi Isole minori (2016) e Il giardino dei mostri (2019), entrambi tradotti in diverse lingue e il suo ultimo, Erosione, nell’estate del 2022. Naturalizzata americana, si è stabilita per otto anni a Washington DC da dove ha continuato a scrivere anche di politica e cultura per diverse testate. Attualmente è tornata in Italia e risiede con la famiglia a Milano.

Marco Rossari
Ha scritto diversi libri, i più recenti sono “Nel cuore della notte” (Einaudi 2018) e “Le bambinacce” (Feltrinelli 2019, con Veronica Raimo). Ha tradotto Charles Dickens, Mark Twain, Malcolm Lowry e tanti altri.

Maria Grazia Calandrone
È poetessa, scrittrice, giornalista, drammaturga, insegnante, autrice e conduttrice Rai, regista per Corriere TV. Tiene laboratori di poesia in scuole pubbliche, carceri, DSM. Premi Montale, Pasolini, Trivio, Europa, Dessì e Napoli per la poesia, Bo-Descalzo per la critica letteraria. I suoi ultimi libri sono: Serie fossile (Crocetti 2015, Feltrinelli 2020), Il bene morale (Crocetti 2017), Giardino della gioia (Mondadori 2019), l’antologia araba Questo corpo, questa luce (Almutawassit Books, Beirut 2020), il romanzo Splendi come vita (Ponte alle Grazie 2021, dozzina Premio Strega) e i lavori critici Una creatura fatta per la gioia (Solferino 2021) e Versi di libertà - Trenta poetesse da tutto il mondo (Oscar Bestsellers Mondadori 2022). Foto di Barbara Ledda

Paola Capriolo
È nata a Milano nel 1962. Ha esordito come narratrice nel 1988 con la raccolta di racconti La grande Eulalia (Premio Giuseppe Berto) alla quale sono seguiti, tra gli altri, Il nocchiero (Premio Rapallo Carige, Premio Selezione Campiello), Il doppio regno e Vissi d’amore sino ai più recenti Una di loro, Qualcosa nella notte, Una luce nerissima, Il pianista muto, Caino, Mi ricordo, Avventure di un gatto viaggiatore e Marie e il signor Mahler (Bompiani, 2019). Le sue opere hanno vinto importanti premi letterari e sono tradotte in molti paesi. È anche saggista e autrice di libri per ragazzi e da anni traduce classici della letteratura tedesca, da Goethe a Kafka, da Kleist a Thomas Mann.

Sebastiano Mauri
Di origini italo-argentine, Sebastiano Mauri, nato a Milano nel 1972, ha vissuto tra Milano, New York e Buenos Aires. Artista, scrittore e regista, nel 2012 ha pubblicato il romanzo Goditi il problema e nel 2015 il saggio Il giorno più felice della mia vita, entrambi con Rizzoli. Nel 2018 ha vinto il premio Flaiano opera prima con Favola, il suo primo film. La Nuova Terra, il suo ultimo romanzo, è uscito con Guanda nel 2021.

Vanni Santoni
(1978) Dopo l'esordio con "Personaggi precari", ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi "Gli interessi in comune" (Feltrinelli 2008), "Se fossi fuoco arderei Firenze" (Laterza 2011), la saga di "Terra ignota" (Mondadori 2012-17), "Muro di casse" (Laterza 2015), "La stanza profonda" (Laterza 2017, candidato al Premio Strega), "I fratelli Michelangelo" (Mondadori 2019), oltre al saggio "La scrittura non si insegna" (minimum fax 2020).
Dal 2014 al 2020 ha diretto la collana di narrativa di Tunué, affermatasi come una delle principali fucine di nuovi talenti. Tra le firme letterarie del Corriere della Sera e della Lettura, scrive anche su Linus, Internazionale, Il Tascabile e altre testate. Insegna scrittura per la Scuola del Libro, la Scuola Holden e altre istituzioni.

Walter Siti
Docente universitario in pensione, critico letterario e romanziere (e anche, come spesso si dice in tono d'accusa, intellettuale). Nato a Modena nel 1947, morirà probabilmente a Milano.
Docenti con corsi in programma

Aaron Ariotti
Nasce a Torino nel 1975; frequenta il Liceo Scientifico, ma viene attratto solo dalle materie che scientifiche non sono; nel 1994 si immatricola a Lettere Moderne e in poco tempo perde l’unica abitudine che non vuole perdere: quella di scrivere. Nel settembre del 1995, parallelamente all’Università, s’iscrive alla Scuola Holden di Torino, dove ha l’opportunità di frequentare corsi e seminari di Sceneggiatura Cinematografica e Televisiva. Nel 1997 si trasferisce a Roma dove frequenta il Corso di Formazione e Riqualificazione per Sceneggiatori Televisivi organizzato dalla RAI e, tre anni più tardi, la Scuola Fiction Mediatrade. Si mette a scrivere stabilmente per la televisione sia per l’Italia (Ugo, Don Luca II, Grandi domani, Centovetrine, Sottocasa, I Cesaroni, Il tredicesimo apostolo, Denaro Rosso Sangue), sia per l’estero (Etrangers, soggetto di serie scritto insieme a Stefano Accorsi per la sua casa di produzione Stephen Greep). Come docente collabora, oltre che con Belleville, con la Scuola Holden di Torino e con l’Università La Sapienza di Roma. È socio fondatore di Writers Guild Italia.

Edgardo Franzosini
Edgardo Franzosini è nato in provincia di Lecco. Vive a Milano. È scrittore e traduttore. Ha pubblicato: Raymond Isidore e la sua cattedrale (Adelphi 1995, Premio l’Inedito e Premio Procida-Elsa Morante), Bela Lugosi. Biografia di una metamorfosi (Adelphi 1998, Premio Filmcritica), Sotto il nome del Cardinale (Adelphi 2013), Sul Monte Verità (Il Saggiatore 2014), Questa vita tuttavia mi pesa molto (Adelphi 2015, Premio Comisso e Premio Dessì), Il mangiatore di carta (SugarCo 1989, Sellerio 2017), Rimbaud e la vedova (Skira 2018). I suoi libri sono stati tradotti in Francia, Spagna, Germania e Stati Uniti. Collabora con “la Repubblica”.

Edoardo Brugnatelli
(Milano 1956) È laureato in Filosofia all’Università di Pavia. Lavora in Mondadori da quasi trent’anni, prima come redattore, poi come editor e direttore editoriale. Attualmente si occupa di narrativa straniera. Ha creato la collana Strade Blu, che ha diretto per oltre tredici anni e dove ha pubblicato autori italiani e stranieri di narrativa e di non fiction: da Dave Eggers a Neil Gaiman, da Valerio Evangelisti a Roberto Saviano. Con altri amici del mondo dell’editoria milanese ha recentemente fondato un’associazione di volontari – il Centro Formazione Supereroi – di cui è anche presidente, dove si organizzano laboratori ed eventi per stimolare la creatività e la scrittura tra i ragazzi delle scuole medie e superiori.

Enrico Ernst
È nato nel 1970 a Milano. Laureato in Filosofia, ha scritto due pièce teatrali per Quelli di Grock e Atir, sessanta micro-racconti di argomento mitologico (“Mythos”, DeA), sei romanzi per ragazzi DeAgostini (serie “Gli aspiranti Dei”), due libri di narrativa scolastica (“Il canto delle Muse” e “Ragazze e ragazzi nella storia”). Il suo ultimo romanzo è “Iole Sofia e il mistero delle maschere” (La vita felice 2018). Da quattordici anni insegna scrittura nelle scuole, nelle biblioteche, nei centri culturali, a Milano e dintorni.

Francesca Serafini
È nata e vive a Roma. Linguista e sceneggiatrice, ha pubblicato, tra l’altro, “Di calcio non si parla” (Bompiani 2014), “Questo è il punto. Istruzioni per l’uso della punteggiatura” (Laterza 2012 e Biblioteca della Lingua Italiana del Corriere della Sera 2017) e con Dori Ghezzi e Giordano Meacci “Lui, io, noi” (Einaudi 2018). Con Claudio Caligari e Giordano Meacci ha scritto il film “Non essere cattivo” (2015) e con Giordano Meacci “Principe libero” (2018) sulla vita di Fabrizio De André. “Tre madri”, pubblicato nel 2021 con La Nave di Teseo, è il suo primo romanzo.

Gaia Manzini
È autrice di “Nudo di famiglia” (finalista Premio Chiara) e “La scomparsa di Lauren Armstrong” (selezione Premio Strega), entrambi editi da Fandango; del “Diario di una mamma in pappa” (Laterza), “Ultima la luce” (Mondadori), “Nessuna parola dice di noi” (Bompiani 2021). È tra gli autori del soggetto di “Mia madre”, ultimo film di Nanni Moretti (2015) e collabora con Il Foglio, Robinson, Donna Moderna, L’Espresso.

Gianni Biondillo
Nato a Milano nel 1966, è architetto e scrittore. Per Guanda ha pubblicato
la serie dedicata all’ispettore Ferraro: Per cosa si uccide (2004), Con la morte nel cuore
(2005), Per sempre giovane (2005), Il giovane sbirro (2007), I materiali del killer (2011,
premio Scerbanenco e Prix Violeta Negra), Cronaca di un suicidio (2013), Nelle mani di
Dio (2014), L’incanto delle sirene (2015), Il sapore del sangue (2018). Sempre per Guanda
sono usciti Metropoli per principianti (2008), Nel nome del padre (2009), Strane storie
(2012), Il mio amico Asdrubale (2013), L’Africa non esiste (2014), Come sugli alberi le
foglie (2016, premio Bergamo) e Pit, il bambino senza qualità (2017). Scrive per il cinema
e la televisione e collabora con diversi quotidiani e riviste nazionali.

Giorgio Fontana
È nato nel 1981, vive e lavora a Milano. Con Sellerio ha pubblicato i romanzi Per legge superiore (2011), Morte di un uomo felice (premio Campiello 2014), Un solo paradiso (2016), Prima di noi (2020). Per Mondadori è uscito Buoni propositi per l’anno nuovo (2007), per Marsilio Novalis (2008). Ha pubblicato il reportage narrativo Babele 56 (Terre di Mezzo 2008) e il saggio La velocità del buio (Zona 2011).

Laura Pariani
Si è dedicata dagli anni ’70 alla pittura e al fumetto; poi, a partire dal 1993, alla narrativa. All’attivo ha 34 romanzi, tra cui La spada e la luna (Sellerio 1995; premio Elsa Morante), Quando Dio ballava il tango (Rizzoli 2002; premio Alassio), Milano è una selva oscura (Einaudi 2010; premio Selezione Campiello), Il piatto dell’angelo (Giunti 2013; Premio Carlo Levi). Tra gli ultimi libri: Questo viaggio chiamavamo amore (Einaudi 2015; Premio Bergamo), Per me si va nella grotta oscura (Didattica attiva 2016), “Domani è un altro giorno” disse Rossella O’Hara (Einaudi 2017), Caddi e rimase la mia carne sola (Effigie 2017), Di ferro e d’acciaio (NNE 2018; Premio Mondello), Il gioco di Santa Oca (La nave di Teseo 2019), Arrivederci, signor Čajkovskij (Sellerio 2019) e Apriti, mare! (La nave di Teseo 2021). Con Nicola Fantini nel 2018 ha firmato La macchina tigre (Pelledoca) e Il lago dove nacque Zarathustra (Interlinea). Una ventina delle sue opere teatrali sono state rappresentate in Italia e all’estero. Ha partecipato alla sceneggiatura del film Così ridevano (Leone d’oro 1998).

Letizia Muratori
È nata a Roma nel 1972. Nel giugno del 2004 esordisce con il racconto Saro e Sara. Nel 2005 pubblica il suo primo romanzo, Tu non c’entri (Einaudi Stile Libero). Collabora con vari giornali e riviste. Ha pubblicato La vita in comune (Einaudi Stile Libero 2007), La casa madre (Adelphi 2008), Il giorno dell’indipendenza (Adelphi 2009), Sole senza nessuno (Adelphi 2010), Come se niente fosse (Adelphi 2012), Animali domestici (Adelphi 2015), Spifferi (La nave di Teseo 2018) e Carissimi (La nave di Teseo 2019).

Luca Briasco
È editor di narrativa straniera per minimum fax. Con Francesca de Lena e Colomba Rossi ha fondato l’agenzia letteraria United Stories. Ha curato La letteratura americana dal 1900 a oggi. Dizionario per autori (con Mattia Carratello, Einaudi 2011). È stato editor per Einaudi Stile Libero e precedentemente direttore editoriale di Fanucci. Collabora alle pagine culturali del manifesto e al Venerdì di Repubblica. Ha tradotto romanzi e raccolte di racconti di autori come J. G. Ballard, Richard Brautigan, Joe Lansdale, Richard Powers, Viet Than Nguyen, Hanya Yanagihara. Dal 2018 è la voce italiana di Stephen King.

Marco Balzano
È nato a Milano nel 1978. Per Sellerio ha pubblicato i romanzi Il figlio del figlio (premio Corrado Alvaro 2010), Pronti a tutte le partenze (Premio Flaiano 2013), L'ultimo arrivato (Premio Campiello e Premio Volponi 2015). Per Einaudi è uscito nel 2018 Resto qui (tra gli altri, Premio Bagutta, Premio Isola d'Elba, Prix Méditerranée, finalista Premio Strega), nel 2019 il saggio Le parole sono importanti e nel 2021 il romanzo Quando tornerò. Ha inoltre pubblicato tre opere di poesia: Particolari in controsenso (LietoColle 2007), Mezze Verità (La Vita Felice 2012) e Nature umane (Einaudi 2022). I suoi libri sono tradotti in venti lingue. Collabora con le pagine culturali del Corriere della Sera.

Martino Ferro
È nato a Firenze nel 1974. Laureato in drammaturgia teatrale al DAMS di Bologna con il prof. Claudio Meldolesi, ha frequentato il corso Script/Rai per sceneggiatori presso la RAI di Roma. Ha pubblicato per Einaudi Il primo che sorride, (2006, Premio Calvino) e La 21ª donna (2010). Per Giunti ha pubblicato due romanzi per ragazzi, Il Lago dei quattro vulcani (2012) e Il cuore di pietra (2013). È stato autore delle serie e dei film I Soliti Idioti (2009-2012) e del film La solita commedia (2015), di cui ha firmato anche la regia.

Matteo Speroni
Nato a Milano il 14 novembre 1965, laureato in Filosofia, giornalista del Corriere della Sera (lavora nelle pagine di cultura e spettacolo della cronaca milanese) e scrittore, comincia la carriera giornalistica alla fine degli anni ‘80, occupandosi di inchieste di cronaca nera (mafia, droga, immigrazione) per il mensile “Società Civile”, diretto da Nando Dalla Chiesa. Ha esperienze come attore (teatro, cinema, televisione) e come conduttore musicale in radio. Nel 2010 pubblica il romanzo I diavoli di via Padova (Cooper), che raccoglie ed elabora storie della zona di via Padova a Milano, il quartiere più multietnico della città. Nel 2011 esce Brigate Nonni (Cooper), romanzo ambientato in Italia, in un presente-futuro immaginario, nel quale centinaia di migliaia di anziani si trovano senza pensione e decidono di fare la rivoluzione. Nel marzo del 2014 esce Il ragazzo di via Padova. Vita avventurosa di Jess il bandito (Milieu Edizioni), scritto con Arnaldo Gesmundo, uno dei protagonisti della storica rapina di via Osoppo a Milano. A giugno 2014 il gruppo Massimo Ferrero Cinemas acquisisce i diritti de Il ragazzo di via Padova per la trasposizione cinematografica. Nel novembre del 2014 esce una nuova edizione, per Milieu, del romanzo I diavoli di via Padova. A dicembre 2014 va in scena al Teatro Verdi di Milano lo spettacolo Diavoli dannati, tratto da I diavoli di via Padova, diretto dal regista marchigiano Antonio Lovascio, con le musiche originali del cantautore, musicista e compositore Folco Orselli. Matteo Speroni è anche autore di diversi spettacoli in forma di reading, realizzati con Folco Orselli. Per Fratelli Frilli Editori ha pubblicato Milano rapisce. Un’indagine del commissario Egidio Luponi (2019) e Milano sotto tiro. La nuova indagine di Egidio Luponi (2021).

Nicola Fantini
È traduttore dall’inglese di romanzi di fantascienza. In narrativa esordisce negli anni ‘80 con racconti fantasy; nel 1994 vince con un racconto il Premio Alien e l’anno seguente pubblica La variabile Berkeley (Editrice Nord, Premio Cosmo). Seguono i reportage Diario argentino (2004, con Antonio Dal Masetto) e Argentina fuori dal coro (con Naomi Klein, Antonio Moresco, Laura Pariani; Fandango 2007). Con Laura Pariani ha scritto: Nostra Signora degli scorpioni (Sellerio 2014, Premio Onor d’Agobbio), Che Guevara aveva un gallo (Sellerio 2016), La macchina tigre (Pelledoca 2018) e Il lago dove nacque Zarathustra (Interlinea 2018). Il genere gotico è una delle sue passioni: La setta delle catacombe (Barbera 2008) e Fuggito è il giorno (edizioni fuoridalcoro, Mendrisio 2018). Il suo ultimo libro è Arrivederci signor Cajkovskij (Sellerio 2019). È tradotto in francese e spagnolo.

Nicoletta Vallorani
Insegna Letteratura inglese all’Università degli Studi di Milano. Ha scritto romanzi e racconti di fantascienza, noir e libri per bambini, facendo il suo esordio con il romanzo cyberpunk del 1993 Il cuore finto di DR (Mondadori), vincitore del Premio Urania. Alcuni dei suoi romanzi e racconti sono tradotti in Francia da Gallimard e nel Regno Unito da Troubadour Publishing. In ambito saggistico, ha curato la raccolta di saggi Dissolvenze. Corpi e culture nella contemporaneità (Il Saggiatore 2009). Ha inoltre curato e tradotto testi di Jack Kerouac, Derek Jarman, Iain Sinclair, Will Self. I suoi ultimi libri sono Avrai i miei occhi (2020, selezione Premio Campiello) e Noi siamo campo di battaglia (2022) entrambi pubblicati da Zona 42.