Mercoledì 18 aprile a Belleville Walter Siti terrà una lezione aperta intitolata “Perché si scrive letteratura?” per inaugurare la scuola annuale dell’anno prossimo. Siti parlerà di come la letteratura può rispondere alla sua stessa crisi, che è indotta dalle trasformazioni sociali e tecnologiche degli ultimi decenni, ma che ha effetti anche sulla vita concreta della persone. «Se si impedisce a un prigioniero di dormire, a lungo», ha scritto Siti nel testo introduttivo della lezione, «se ne provoca la morte; e non per mancanza di sonno ma per mancanza di sogni». La lezione sarà alle 19.30, l’ingresso libero fino a esaurimento posti.
Capitano cose anche fuori da Belleville. Alla libreria Altroquando di Roma lo scrittore Giordano Tedoldi parlerà di Non chiamarmi col mio nome di James Purdy, un fuorilegge della letteratura secondo Gore Vidal; uno degli scrittori più sottovalutati d’America secondo Jonathan Franzen; uno di quella mezza dozzina scarsa di autori americani viventi secondo Susan Sontag. Insomma: da tenere d’occhio – martedì 17 aprile, ore 19.30.
Al Teatro Studio Borgna di Roma la scrittrice di fantasy Licia Troisi, insieme a Fabrizio Farina e Andrea Rivera, cercherà di mettere in luce la permeabilità tra scienza e letteratura, che non sono due elementi antitetici, ma due mondi che si completano e possono favorire la comprensione della realtà – sabato 21 aprile alle 16.30.
Giovedì 19 aprile arriva all’Officina degli Esordi di Bari Stefania Soma, in arte Petunia Ollister. Ormai una vera e propria icona su instagram con le sue #bookbreakfast, fotografie curate e maniacalmente simmetriche che immortalano ogni mattina un libro diverso, su un tavolo diverso, abbinato a dolci e tovagliette diverse. Un format fortunatissimo che ha permesso a Ollister di conquistare, nell’ordine: una rubrica su Robinson, l’inserto culturale di Repubblica, un’altra rubrica in “Ovunque sei” su Radio2 e infine la pubblicazione di Colazioni d’autore, pubblicato da Slow Food editore. Il libro verrà presentato alle 19.00, mentre dalle 16.00 Ollister terrà un workshop gratuito (fino ad esaurimento posti), dove racconterà le sue tecniche compositive.
Cose che capitano ai librai: dal 21 aprile al 6 maggio si terrà a Bergamo la cinquantanovesima edizione della Fiera dei librai, la più antica d’Italia. Il Sentierone, la via principale della Città alta, diventerà una libreria a cielo aperto dove si terranno incontri con gli autori, laboratori e conferenze. Qui il programma.
Infine, un occhio su premi e concorsi:
Il 20 aprile al Teatro Nuovo di Verona verranno selezionati i cinque finalisti del premio Campiello Giovani 2018, il concorso dedicato ai racconti dei ragazzi fra i 15 e i 22 anni.
Qualche giorno prima, nella notte tra il 16 e il 17 aprile, capita l’assegnazione del Premio Pulitzer, arrivato alla centounesima edizione consecutiva, e diviso in tre categorie a loro volta suddivise in tre grandi sezioni: giornalismo (locale, investigativo, internazionale, nazionale…), letteratura (romanzi, poesie, drammaturgia, saggistica) e musica.