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Cinque grandi libri per ragazzi che forse non hai mai sentito nominare

    Parlano d’amore, di spiritualità, di lavatrici rotte e di separazioni e testimoniano la grande vitalità della letteratura per ragazzi di ieri e di oggi: sono le cinque storie di qualità che abbiamo selezionato insieme a Beatrice Masini, docente del corso online Scrivere per ragazzi in programma dal 12 aprile. 

    1- Il re di Capri di Jeanette Winterson, illustrazioni di Jane Ray (Il castoro 2003)

    Sull’isola di Capri vive un re pigro e egoista, interessato solo a mangiare (tanto che si rammarica di avere un’unica bocca); nella città di Napoli, invece, abita una lavandaia che a stento riesce a sfamare se stessa e il suo gatto. I ruoli si invertono la notte in cui – trasportati da un vento capriccioso –  i tesori del re di Capri atterrano nel cortile della lavandaia. Una parabola toccante e fiabesca, politica e scevra da moralismi, sulla rapacità di chi – pensando solo a se stesso – soccombe a una fame senza fondo che solo l’amore può curare.

    2- L’arca parte alle otto di Ulrich Hub, illustrazioni di Jörg Mühle (Rizzoli 2010)

    Nelle parole di Beatrice Masini:

    “Una colomba che ha dimenticato qualcosa; l’Arca che aspetta di salpare; tre pinguini pronti a imbarcarsi invece della canonica coppia: Ulrich Hub parla di legami, di amicizia, di amore con la leggerezza di chi fa proprio lo strumento antico della favola e lo sa accordare ai tempi che cambiano. Un piccolo libro sovversivo, che non può piacere a tutti, e meno male: ma se ti piace non può che piacerti tantissimo.”  

    3- Il principe infelice di Tommaso Landolfi (Vallecchi 1943) 

    Nelle pagine del Principe infelice, Tommaso Landolfi libera la propria vena fantastica e immaginifica, calandola in un contesto fiabesco. Il protagonista vuole diventare il più saggio degli uomini, e perciò trascorre sette anni in un castello solitario sulle cui pareti è iscritto tutto lo scibile umano. Insieme alla sapienza tanto agognata, però, arriva la fragilità: il principe è assalito da una malinconia che lo costringe a letto, svuotato e immobile. L’unica via di salvezza è trovare un sogno felice che possa riscuoterlo. Rovesciando il topos della principessa bisognosa di aiuto, è proprio una principessa, Rami, a incaricarsi di intraprendere il viaggio verso il Paese dei sogni, valicando le Montagne di Diamante, attraversando la Terra dei Fuochi Folletti, quella degli Orchi, la Brughiera delle Streghe, l’Impero della Luna, e da ultimo il Paese degli Animali Parlanti. Una fiaba per certi aspetti sovversiva, per altri classica, resa straordinaria dalla perfezione di uno stile capace di ammaliare lettori di tutte le età. 

    4- Quando si ruppe la lavatrice di Ulf Stark (Piemme 1995)

    Il racconto del grande scrittore svedese Ulf Stark parla di relazioni e sentimenti (anche quelli, talvolta complicati, che investono il mondo dei “grandi”) con piglio schietto e toccante, mettendo in scena due protagonisti maschili (padre e figlio) e un elettrodomestico che non funziona più. A essersi “inceppata”, infatti, non è solo la lavatrice, ma anche la vita del nucleo familiare costituito dal giovane Sixten e suo padre. Da quando la mamma si è risposata, il papà è perennemente preoccupato, iper-protettivo, distratto e Sixten non ce la fa più. Decide così di procurargli una nuova fidanzata. Un’educazione sentimentale sospesa tra ironia e saggezza, calata in un contesto quotidiano, concreto eppure tenero, buffo e senza fronzoli: come lo stile di Stark.

    5- Buchi nel deserto di Louis Sachar (Piemme 2012)

    Vincitore del National Book Award nella categoria “Letteratura per ragazzi” e della medaglia Newbery, Buchi nel deserto racconta la detenzione di Stanley Yelnats IV nel desolato Campo Lago Verde, un campo di rieducazione per giovani delinquenti nel bel mezzo del deserto texano. Il ragazzo, accusato ingiustamente di aver rubato un paio di scarpe donate in beneficienza da un famoso giocatore di baseball, è costretto a scavare una buca al giorno (larga e profonda esattamente un metro) sotto il sole cocente e la costante minaccia delle lucertole velenose. Combinando elementi realistici e comici-assurdi, Buchi nel deserto mescola grande avventura, romanzo di formazione e ironia in una storia originale, profonda e irresistibile.

    Redazione Belleville