Di quali storie abbiamo bisogno oggi? In un’epoca di forti mutamenti e acuta crisi ambientale, riflettere sulle storie che raccontiamo e su come scegliamo di raccontarle è un’esigenza sempre più pressante.
Dai reportage sul campo ai saggi narrativi, da David Quammen a Richard Powers, da Benjamin Labatut a Elizabeth Kolbert, le narrazioni ibride – capaci di coniugare scienza e letteratura, indagine dei fenomeni e esperienza personale – costituiscono il luogo ideale in cui far germogliare nuove modalità di pensare e abitare il mondo.
Attraverso l’analisi di testi emblematici, esercitazioni pratiche e l’intervento di due autori ospiti, approfondiremo le strategie utili a illuminare aspetti diversi della realtà in maniera personale e coinvolgente. Nell’arco del corso, ciascun partecipante lavorerà a un proprio testo (articolo long form, racconto, incipit di memoir o di romanzo, proposal per un saggio…) che sarà analizzato e commentato in classe durante gli incontri a carattere laboratoriale.
Pitch finale
Al termine del corso, i partecipanti potranno presentare i propri progetti a editor di case editrici e riviste specializzate.
Open day
Matteo De Giuli e Nicolò Porcelluzzi hanno presentato il laboratorio in occasione degli Open days in un incontro online.
Borsa di studio
Belleville assegna una borsa di studio a copertura del costo del corso.
Early Bird
Chi si iscrive entro il 15 ottobre 2023 ha diritto a uno sconto del 10% sul prezzo di listino di 890 euro.
Sede
Il corso si svolgerà nella sede di Belleville in via Vivaio 14 a Milano.
Le iscrizioni chiuderanno al raggiungimento del numero massimo di partecipanti (22).
Programma del corso
Introduzione
Come sono cambiate le scritture dell’ambiente negli ultimi anni, e perché? Chi scrive di ambiente oggi? Dove ne scrive? Quali sono le differenze tra il panorama italiano e quello internazionale? Assegnazione del primo esercizio di scrittura.
Dalle 19.00 alle 21.00
Tra scienza e letteratura
Sempre più spesso i libri che “parlano di scienza” partecipano delle istanze espressive, stilistiche e simboliche tipiche della migliore letteratura. Parallelamente, la rapidità dei cambiamenti tecnologici, scientifici e ambientali ci costringe a ripensare la gamma delle narrazioni possibili e a riflettere sulla loro efficacia. Partendo dai libri di Oliver Sacks, ci interrogheremo sulla feconda terra di mezzo che vive tra saggio e letteratura, analizzando racconti e romanzi di Emmanuel Carrère (sulla vita di Alan Turing) e Andrew O’Hagan. (La vita segreta).
Dalle 19.00 alle 21.00
Il reportage
Non diversamente da altre specialità giornalistiche come lo sport o la politica, il racconto dell’ambiente si affida all’osservazione diretta dei fenomeni, lì dove le cose accadono. Passeremo in rassegna i casi di David Quammen e Elizabeth Kolbert, due tra gli autori più significativi in questo ambito. Analisi e commento delle esercitazioni.
Dalle 19.00 alle 21.00
Praticamente/1: cos'è un pitch
Come si prepara un pitch per un articolo o un proposal?
Dalle 19.00 alle 21.00
Praticamente/2: trovare l'idea e svilupparla
Mentre esaminiamo le diverse modalità attraverso cui le scritture ibride affrontano il racconto del mondo – e dei mondi - che ci comprendono e ci attraversano, muoviamo insieme i primi passi nella pratica. Da quali idee può nascere un buon articolo? Come si costruisce una scaletta?
Dalle 19.00 alle 21.00
La divulgazione
Dalle frontiere dello spazio a quelle della medicina, la ricerca scientifica vive nella necessità costante di raccontarsi al pubblico generalista. Attraverso i testi di Michael Pollan, Amedeo Balbi, Agnese Codignola e altri, cercheremo di capire cosa rende efficace e “solido” un pezzo divulgativo. Analisi e commento delle esercitazioni.
Dalle 19.00 alle 21.00
Praticamente / 3: la strategia narrativa
Una ricognizione degli strumenti necessari per mettere a punto un articolo efficace. Dal ruolo della ricerca alla costruzione degli archi narrativi, dall’importanza del punto di vista alla gestione di un’intervista.
Dalle 19.00 alle 21.00
Il mondo delle idee
La frontiera della speculazione filosofica (epistemologica, bioetica, ontologica) è in continua evoluzione, sempre a caccia di nuove domande. Se l’essere umano non è più al centro del cosmo e la natura non è una risorsa da saccheggiare, qual è il nostro posto nell’universo? Che cos’è l’intelligenza animale? Come pensano le muffe e le ragnatele? Prenderemo come esempio i lavori di Carlo Rovelli, Carl Safina, Laura Tripaldi.
Dalle 19.00 alle 21.00
Altri ibridi
Negli ultimi due decenni ha conosciuto diffusione sempre maggiore il nature memoir, un genere letterario che mescola la narrazione diaristica al racconto della scienza. Ma gli scrittori sperimentano costantemente nuove forme di ibridazione capaci di coniugare racconto scientifico e letteratura. Soffermandoci su testi come Io e Mabel, ovvero l’arte della falconeria di Helen MacDonald e Quando abbiamo smesso di capire il mondo di Benjamín Labatut, esploreremo la varietà delle soluzioni possibili e le loro potenzialità.
Dalle 19.00 alle 21.00
Editing dei testi dei partecipanti
Parte 1
Dalle 19.00 alle 21.00
Editing dei testi dei partecipanti
Parte 2
Dalle 19.00 alle 21.00
Analisi e commento finale dei testi dei partecipanti
Lettura e discussione dei testi dei partecipanti
Dalle 19.00 alle 21.00
Docenti
Nicolò Porcelluzzi
Nato a Mestre nel 1990, è redattore del Tascabile. Dal 2017 è coautore insieme a Matteo De Giuli di MEDUSA, una newsletter sull'Antropocene e sui cambiamenti climatici e culturali che lo caratterizzano. Nel 2021 ha pubblicato, sempre con De Giuli, Medusa. Storie dalla fine del mondo (per come lo conosciamo) (NERO Editions), un saggio narrativo che riprende e approfondisce i temi della newsletter. È autore de La bomba in testa, un podcast sul terrorismo degli anni '70 in Italia (Storytel, 2019) e ha collaborato con varie riviste, tra cui Internazionale.
Note
– In caso di assenza, è possibile richiedere le registrazioni delle lezioni scrivendo a studenti@bellevillelascuola.com. La registrazione verrà condivisa con un link valido per 24 ore.
– Le iscrizioni si chiudono alle ore 14.00 del giorno di inizio del corso, salvo esaurimento posti.
– L’acquisto dei corsi è possibile anche tramite bonifico bancario, in un’unica soluzione o in più rate, compilando il modulo “Acquista con bonifico” e inviando la disposizione di pagamento all’indirizzo amministrazione@bellevillelascuola.com entro le 18.00 del giorno precedente a quello di inizio del corso. Le coordinate bancarie sono: conto intestato a Belleville Srl, IBAN: IT22C0306909620100000001135.
– Gli ex allievi della scuola hanno diritto a uno sconto del 5% sul costo dei corsi. Per richiedere lo sconto ex allievi scrivi a amministrazione@bellevillelascuola.com.