Cose che capitano a Belleville: Chi è chi? Mercoledì 9 maggio alle 20:30 gli allievi della Scuola annuale di Scrittura si impersonano a vicenda leggendo i monologhi scritti con lo scrittore e docente della scuola Enrico Ernst. Sarà una specie di gioco o di recita che fonde biografia e invenzione. L’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti.
La trentunesima edizione del Salone internazionale del libro si tiene al Lingotto di Torino dal 7 al 13 maggio. Il titolo dell’edizione di quest’anno è Un giorno, tutto questo, e il filo conduttore sono cinque domande: Chi voglio essere? Perché mi serve un nemico? A chi appartiene il mondo? Dove mi portano spiritualità e scienza? Che cosa voglio dall’arte: libertà o rivoluzione? L’evento di anteprima è intitolato Con il vostro irridente silenzio e sarà dedicato ad Aldo Moro, nel quarantennale dell’assassinio: Francesco Gifuni leggerà stralci dal memoriale alle ore 21:00 di mercoledì 9 maggio alle Officine Grandi Riparazioni di Torino. Lo stesso giorno, sempre presso le OGR, inaugura una mostra dedicata a questa edizione a cui seguirà alle 19:00 – e in replica alle 19:45– un reading di Paolo Cognetti. I posti disponibili, per turno, sono 150.
Sono molti anche gli eventi che coinvolgono la scuola Belleville:
Il 10 maggio alle 13:00 in Sala Filadelfia Marco Rossariracconta a Giordano Meacci la sua traduzione di Sotto il vulcano di Malcolm Lowry recentemente uscita per Feltrinelli. Sarà una lezione aperta in cui si discuterà di traduzione e di tecniche narrative, con un reading da quella che è stata definita “una Divina Commedia ubriaca”.
Il 12 maggio alle 14:30 Rossari sarà invece al Caffè letterario con Elena Stancanelli a raccontare il suo ultimo torbido romanzo Nel cuore della notte.
Walter Siti ed Helena Janeczek saranno al Circolo della Stampa rispettivamente l’11 e il 12 maggio, sempre alle 19:30, per raccontare come si sono sviluppati lingua, storia e personaggi di due loro libri, Troppi paradisi e Le rondini di Montecassino. Un modo, dicono gli organizzatori, per uscire dal ciclo inarrestabile delle novità editoriali e ragionare su libri usciti qualche anno fa, ma che fanno ancora parlare di sé.
Walter Siti leggerà un brano dei Fratelli Karamazov di Dostoevskij in Sala Filadelfia domenica 13 alle 11:00 (alle 16:00 Helena Janeczek leggerà Lalla Romano). Sempre Siti presenterà con Francesco Pacifico e Giorgio Vasta il suo ultimo libro Pagare o non pagare (Sala Blu, ore 17:30)
Edgardo Franzosini racconterà a Fabio Stassi, Gabriele Di Fronzo e Pier Franco Brandimarte come fra le pagine di Balzac si annidi un personaggio che ha il vizio di divorare carta inchiostrata: è il protagonista del suo libro Il mangiatore di carta, recentemente ripubblicato da Sellerio (Caffè letterario, 11 maggio, 14:30).
Il 13 maggio alle 12:30 al Caffè letterario Marco Balzanopresenterà con Nadia Terranova il suo ultimo romanzo Resto qui.
Benedetta Centovalli interverrà invece nell’incontro “La sfida dell’esordio” di giovedì 10 maggio alle 15:30 in Sala Avorio, promosso da AIE, Unimi e Fondazione Mondadori: si discuterà di come si arriva alla prima pubblicazione, di come si decide di pubblicare un primo libro e di come ci si orienta tra gli esordi.
Sempre a Torino, ma alla Libreria Bodoni, si terrà martedì 8 maggio alle 18:30 il primo incontro del ciclo “Femminismo: sostantivo maschile” dedicato a Fantasie di stupro di Margaret Atwood. A parlare del libro e dell’autrice ci sarà la scrittrice Michela Voltante Farina.
Infine, segnaliamo il 12 maggio alle 18:30 al Caffè letterario un incontro dedicato alla memoria di Severino Cesari, fondatore e direttore di Einaudi Stile Libero, scomparso nell’ottobre del 2017. Si parlerà del suo libro Con molta cura (Rizzoli) con Daria Bignardi, Giancarlo De Cataldo, Maurizio De Giovanni, Paolo Repetti, Michele Rossi e Emanuela Turchetti. La ragione per cui questo incontro riguarda Belleville sarà rivelata durante l’incontro.