Dotta, giocosa, tormentata o lieve, impegnata, in rima o in versi liberi: la poesia ha tante voci e tante forme quante sono le sfumature dell’animo umano. Nell’arco di dieci lezioni, Aldo Nove condurrà i partecipanti in un sapiente e personale percorso di lettura, dalla lirica antica fino alle ultime espressioni delle neoavanguardie. Un vero e proprio viaggio dentro la parola poetica, per imparare a riconoscerne le regole, le eccezioni, la dirompente carica simbolica, politica e emotiva.
Durante il corso, il docente proporrà delle esercitazioni che a turno saranno lette e commentate in classe.
Open day
Aldo Nove ha presentato il laboratorio in occasione degli Open days in un incontro online, mercoledì 14 giugno dalle 19.00 alle 20.00.
Le lezioni si svolgeranno su Zoom. Scarica l’app per un miglior funzionamento, oppure accedi da browser Chrome.
Le iscrizioni chiuderanno al raggiungimento del numero massimo di partecipanti (20).
Programma del corso
Saffo
O il canone millenario della poesia lirica. Affrontare la sua poesia significa anche affrontare secoli di filologia e il perpetuarsi di un’immagine della poesia di un nitore forse mai più raggiunto e per questo mitico.
Dalle 19.00 alle 21.00
Arthur Rimbaud
Dal mito greco a quello che, a cavallo tra moderno e contemporaneo, ha liberato i confini della poesia e dell’”Io”. La lezione si concentrerà sul giustamente celeberrimo “Battello ebbro”, dissoluzione dell’ego del poeta in un afflato cosmico.
Dalle 19.00 alle 21.00
Alfonso Gatto
Tra la tradizione napoletana (Di Giacomo) e i massimi traguardi della poesia del Novecento (Ungaretti su tutti), la figura di Alfonso Gatto merita molta più attenzione di quanto la critica degli ultimi decenni gli abbia dedicato. Un poeta meraviglioso da riscoprire assieme.
Dalle 19.00 alle 21.00
Dino Campana
Il più grande del Novecento italiano? Un “unicum” della nostra tradizione? Domande che non possono avere una risposta univoca. Noi proveremo a farne risuonare l’impeto cosmico e disperato, la prossimità a una parola che si spinge fino a farsi pura musica, tra influenze dannunziane e spinte avanguardiste mai superate.
Dalle 19.00 alle 21.00
Camillo Sbarbaro
Una poesia dimessa e potente, snodo fondamentale dello scorso secolo. Enorme la sua influenza (che si snoda in due soli libri, fondamentali nella storia della poesia italiana) nelle generazioni a venire. E un’occasione per riflettere sulla “poesia in prosa”, di cui Sbarbaro è stato forse il più alto esponente italiano.
Dalle 19.00 alle 21.00
Vladimir Majakovskj
Poeta delle contraddizioni esplosive, esito finale di un futurismo internazionale che si fa lirica e teatro, abbattendo frontiere e confini. A partire dal volume curato dallo stesso Aldo Nove, un viaggio in una delle più radicali esperienze poetiche di tutti i tempi.
Dalle 19.00 alle 21.00
Patti Smith
La “sacerdotessa del rock” iniziò la sua carriera come poetessa e come tale ha attraversato tutta l’ormai sua cinquantennale carriera. Una grande sorpresa per chi la conosce solo come cantante.
Dalle 19.00 alle 21.00
Ferdinando Camon
Definito da Pier Paolo Pasolini (che lo scoprì) “Evangelista eretico”, Ferdinando Camon è forse la figura più radicale della nostra poesia realistica e sociale. I suoi testi, abrasivi e volutamente sconvolgenti, sono arricchiti dalla conoscenza diretta dei maggiori poeti italiani del Novecento, che ha intervistato e di cui è testimone un suo volume. È previsto un intervento diretto del poeta.
Dalle 19.00 alle 21.00
Lorenzo Calogero
O “Il grande dimenticato”. Ungaretti scrisse: “Questo Calogero ci ha superati tutti”, e Eugenio Montale: “Abbiamo trovato l’Arthur Rimbaud italiano, Lorenzo Calogero”. Una poesia densissima e misteriosa, eco di un’esistenza sempre ai margini chiusa a soli 52 anni con un suicidio. Riscoprire assieme i suoi versi significa tornare su una delle più strazianti e potenti voci della lingua italiana recente.
Dalle 19.00 alle 21.00
Lello Voce
O l’ultima, coltissima espressione delle neoavanguardie. Assieme a lui dialogheremo della sua poesia colta e pop allo stesso tempo, e in particolare dell’ultima, potente raccolta “Razon”, testimonianza di quanto la poesia sia ancora viva.
Dalle 19.00 alle 21.00
Docente
Aldo Nove
È nato nel 1967 a Viggiù, piccolo paese al confine con la Svizzera. Il suo primo libro Woobinda è stato pubblicato nel 1996 da Castelvecchi. Un suo racconto è apparso nell'antologia Gioventù cannibale. Nella collana “Stile libero” sono apparsi “Puerto Plata Market” (1997), “Superwoobinda” (1998), “Amore mio infinito” (2000), “La più grande balena morta della Lombardia” (2004), “Mi chiamo Roberta, ho 40 anni, guadagno 250 euro al mese…” (2006) e “La vita oscena” (2010). Nella Collezione di Poesia sono apparsi le raccolte “Nella galassia oggi come oggi. Covers” (2001), composta insieme a Raul Montanari e Tiziano Scarpa, “Maria” (2007), “A schemi di costellazioni” (2010) e “Addio mio Novecento” (2014). Il suo più ampio volume di poesia è “Fuoco su Babilonia!” (Crocetti 2003). “Poemetti della sera” è il suo ultimo libro, uscito nella collana bianca di Einaudi.
Note
• In caso di assenza, è possibile richiedere le registrazioni delle lezioni scrivendo a studenti@bellevillelascuola.com. La registrazione verrà condivisa con un link temporaneo.
• Le iscrizioni si chiudono alle ore 14.00 del giorno di inizio del corso, salvo esaurimento posti.
• Gli ex allievi della scuola hanno diritto a uno sconto del 5% sul costo dei corsi. Per richiedere lo sconto ex allievi scrivi a amministrazione@bellevillelascuola.com.
Informazioni tecniche
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