«Io sono fatta di tutto questo: del vento carico di diossina, degli scarichi delle fabbriche di notte, dell’asfalto rovinato dalle ruote dei tir. Sono fatta di quest’aria salmastra, di zanzare e gabbiani o, meglio ancora, di mussatti e cocài, come si dice qui. (…) Sono fatta di Mestre e della sua sostanza.»
A parlare è Denis, protagonista delle Sirene della notte: quarantacinque anni, vegana, un lavoro al mercato di pesce all’ingrosso e un passato da obesa che le ha lasciato dodici metri di cicatrici sulla pelle e un bypass gastrico.
In occasione del suo esordio con Mondadori, Diana Chiarin dialogherà con Marilena Rossi, sua docente a Belleville e editor del romanzo, per raccontare come la storia è andata definendosi e quali fasi ha attraversato prima di arrivare alla pubblicazione.
La presentazione si svolgerà nella sede di Belleville in via Carlo Poerio 29 a Milano.
I posti sono limitati (46).
Classe ’69, è nata e cresciuta a Mestre in provincia di Venezia. Disordinata per stile di vita, ha provato a mettere ordine almeno nella scrittura, frequentando laboratori e confrontandosi con insegnanti e metodi, cercando quella che potesse essere la sua voce, il suo personale stile. Legge molta poesia che ritiene essere una forma di resistenza alla vita. Ama leggere, onnivora, con una predilezione per i racconti. Scrivere la rende libera e, a volte, incontra storie che diventano un’ossessione e spera sempre di essere, a sua volta, l’ossessione delle storie che esigono d’essere raccontate. Le sirene della notte (Mondadori 2024) è il suo romanzo d’esordio.