Giacomo Papi racconta che cos’hanno in comune letteratura ed epidemie, in un incontro aperto con gli allievi della Scuola di scrittura Belleville e con gli utenti di TYPEE.
Il romanzo del contagio
Giacomo Papi
Nato a Milano nel 1968, ha scritto e curato una decina di libri (il primo sugli incipit: “Era una notte buia e tempestosa” nel 1993 – l’ultimo: “Il censimento dei radical chic” nel 2019), fondato e diretto una casa editrice (Isbn edizioni), lavorato per molti giornali e come autore per la tv (“Che tempo che fa”).