Non bastano due parole per descrivere la Scuola annuale di scrittura, abbiamo bisogno di un intero alfabeto!
Per saperne di più – per dubbi, domande e curiosità – l’open day della Scuola annuale è giovedì 25 settembre, dalle 19 alle 20, in via Poerio 29: basta prenotare un posto qui.
Vi aspettiamo!
Adattamento
Perché una buona storia può andare lontano (al cinema, per esempio).
Biografia
Perché la vita più vera è quella immaginata.
Classici
Perché sono una casa a cui tornare, ancora e ancora.
Dialogo
Perché la battuta giusta colpisce al cuore.
Editing
Perché scrivere vuol dire riscrivere.
Frase
Perché è il respiro della scrittura.
Giornalismo
Perché il mondo nutre le storie, e le storie inventano il mondo.
Humour
Perché la comicità è un congegno a orologeria.
IA
Perché il futuro è qui.
Laboratorio
Perché la classe è una palestra in cui scrivere, leggersi e crescere insieme.
Messinscena
Perché i personaggi sono attori, e la pagina è il palcoscenico.
Narratore
Perché la storia è (di) chi la racconta.
Oggetti
Perché la letteratura, come il diavolo, è nei dettagli.
Professione
Perché si lavora per scrivere e si scrive per lavorare.
Quando
Perché ogni storia accade in un tempo (e in luogo) precisi.
Retorica
Perché concepire, organizzare e esporre una narrazione è un’arte fin dai tempi di Cicerone.
Serialità
Perché la narrativa è (anche) l’arte di lasciare le cose in sospeso.
Trama
Perché siamo tutti tessitori di storie.
Urgenza espressiva
Perché non bisogna mai smettere di chiedersi: “Cosa voglio raccontare davvero?”
Voce
Perché il testo può essere parlato e ascoltato.
Zelo
Perché la scrittura è soprattutto perseveranza.