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Mix tape di Valerio Evangelisti

    Mix tape: si chiamavano così le musicassette che gli amici si scambiavano negli anni Ottanta, mixando artisti e brani secondo il gusto e l’umore. Nelle “Mix tape” di Belleville un ospite ogni volta diverso consiglia i libri, le riviste, i podcast, i dischi, i film che più lo hanno appassionato e ispirato.
    Questa settimana tocca a Valerio Evangelisti, scrittore e autore di sceneggiature per radio, cinema, televisione e fumetti, che al nostro invito ha risposto così:

    Romanzo: Il digiunatore di Enzo Fileno Carabba (Ponte alle Grazie, 2022).
    Elegante, capace di mescolare umorismo, ironia e dramma, Carabba fa una letteratura che è soltanto sua.

    Saggio: Il giornalismo fatto in pezzi di Massimo Fini (Marsilio, 2021).
    Fini a volte irrita, altre volte è sommario, ma molti pezzi di questa grossa antologia sono memorabili.

    Disco: We shall not be moved. Voci e musiche dagli Stati Uniti (1968-2019) a cura di Alessandro Portelli (Squilibri, 2019).
    L’America alternativa in quattro eccezionali CD, con un volume a commento del grande americanista Alessandro Portelli.

    Serie Tv: Jaguar regia di Carlos Sedes (2021).
    Reduci dai lager che danno la caccia ai nazisti, in uno stile raffinato che non è di peso alla suspense, altissima.

    Film: La battaglia di Jadotville di Richie Smyth (2016).
    Un film di guerra certo avventuroso, ma composto, serio e ricco di contenuti.

    > Leggi qui gli altri articoli della rubrica “Mix tape”.

    Valerio Evangelisti

    Nato a Bologna nel 1952, è scrittore, saggista e  autore di sceneggiature per radio, cinema, televisione e fumetti. Dopo aver pubblicato numerosi saggi, nel 1994 ha esordito in narrativa con Nicolas Eymerich, inquisitore(Mondadori), che ha inaugurato la fortunata serie di romanzi dedicati alla figura di Eymerich. Del 1998 è la raccolta di racconti Metallo urlante (Einaudi), a cui ha fatto seguito la trilogia Magus. Il romanzo di Nostradamus (Mondadori, 1999). I suoi romanzi più recenti sono 1849. I guerrieri della libertà(Mondadori, 2019) e Gli anni del coltello (Mondadori, 2021). Tradotto in ventidue lingue, Evangelisti ha vinto tra gli altri il Premio Urania, il Grand Prix de l’Imaginaire, il Prix Tour Eiffel.