Mix tape: si chiamavano così le musicassette che gli amici si scambiavano negli anni Ottanta, mixando artisti e brani secondo il gusto e l’umore. Nelle “Mix tape” di Belleville un ospite ogni volta diverso consiglia i libri, le riviste, i podcast, i dischi, i film che più lo hanno appassionato e ispirato.
Questa settimana tocca a Davide Morosinotto, autore di libri per ragazzi, giornalista e traduttore, che al nostro invito ha risposto così:
Romanzo: Il più grande spettacolo del mondo di Don Robertson (Nutrimenti, 2020).
L’estate per me è sempre l’occasione di riscoprire gioielli un po’ dimenticati… come questo libro del 1965, ambientato nel 1944 e arrivato in Italia solo da poco. Il titolo tradotto non rende giustizia a quello inglese, folgorante: “The greatest thing since sliced bread”. È la storia di un ragazzino che decide di andare a trovare un amico che si è trasferito dalla parte opposta della città, e senza saperlo, parte così per il viaggio della sua vita.
Saggio: The Lucifer principle di Howard Bloom (Atlantic Monthly Press, 1995).
Saggio molto controverso, che non mi risulta sia tradotto in italiano, sposa la tesi che il Male è implicito nella natura delle cose e necessario per l’evoluzione stessa delle specie. L’ho trovato interessante soprattutto perché è un libro poliedrico che contiene una quantità incredibile di aneddoti, curiosità e osservazioni sui campi più disparati del sapere, dalla biologia alla storia recente.
Audiolibro: The Sandman di Neil Gaiman letto da Riccardo Rossi (Audible Originals, 2020-2022).
L’opera di Gaiman non ha bisogno di tante presentazioni, dato che è uno dei fumetti più famosi e influenti della fine del secolo scorso. Bisogna dire che questa versione audio merita di essere ascoltata, sia per i fan della serie che per chi non l’ha mai letta prima. La quantità di voci, la cura del doppiaggio e dell’adattamento, fanno davvero capire quali sono le potenzialità del mezzo audiolibro.
Film: I sette samurai di Akira Kurosawa (1954).
Non è esattamente una novità appena uscita al cinema, ma come dicevo, per me l’estate è anche l’occasione per vedere e rivedere vecchi capolavori. Come questo. Un film seminale per tantissime ragioni, con personaggi meravigliosi e soluzioni narrative che sono nate qui, e poi restate nel nostro immaginario. Tre ore di bellezza e avventura.
Sito web: Midjourney (2022).
Sono da sempre un appassionato studioso dilettante di Intelligenze Artificiali. La loro applicazione al campo creativo sarà, e in realtà è già oggi, la grande rivoluzione del mondo della cultura internazionale. “Midjourney” è una Intelligenza Artificiale che serve per creare immagini e illustrazioni. Basta registrarsi e chiedere l’accesso alla beta per poter poi interrogare la IA, e chiederle, per esempio, di disegnare “Spiderman e i pokemon che corrono in un campo di grano sullo sfondo di un’esplosione nucleare”. I risultati lasciano davvero sbigottiti. Che cosa succederà nel nostro prossimo futuro?
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