Marcello Fois
Scrittore nuorese con moglie e due figli, in Einaudi dal 1998, ha scritto molto, a sentire alcuni persino troppo, anche per cinema, televisione, teatro, radio, ma è sempre convinto di non aver scritto abbastanza. Ha ricevuto molti premi ed è tradotto in sedici lingue. Tra i suoi ultimi romanzi ricordiamo Del dirsi addio (Einaudi 2018), Pietro e Paolo (Einaudi 2020) e L'invenzione degli italiani. Dove ci porta il cuore (Einaudi 2021).
Marco Balzano
È nato a Milano nel 1978. Per Sellerio ha pubblicato i romanzi Il figlio del figlio (premio Corrado Alvaro 2010), Pronti a tutte le partenze (Premio Flaiano 2013), L'ultimo arrivato (Premio Campiello e Premio Volponi 2015). Per Einaudi è uscito nel 2018 Resto qui (tra gli altri, Premio Bagutta, Premio Isola d'Elba, Prix Méditerranée, finalista Premio Strega), nel 2019 il saggio Le parole sono importanti, nel 2021 il romanzo Quando torneròe nel 2023 Café Royal. Ha inoltre pubblicato tre opere di poesia: Particolari in controsenso (LietoColle 2007), Mezze verità (La Vita Felice 2012) e Nature umane (Einaudi 2022). I suoi libri sono tradotti in venti lingue. Collabora con le pagine culturali del Corriere della Sera.
Giorgio Fontana
È nato nel 1981, vive e lavora a Milano. Con Sellerio ha pubblicato i romanzi Per legge superiore (2011), Morte di un uomo felice (premio Campiello 2014), Un solo paradiso (2016), Prima di noi (2020) e l'ultimo libro, il saggio Kafka. Un mondo di verità (2024). Per Mondadori è uscito Buoni propositi per l’anno nuovo (2007), per Marsilio Novalis (2008). Ha pubblicato il reportage narrativo Babele 56 (Terre di Mezzo 2008) e il saggio La velocità del buio (Zona 2011).
Aldo Nove
È nato nel 1967 a Viggiù. Il suo primo libro Woobinda è stato pubblicato nel 1996 da Castelvecchi (Ora Il Saggiatore 2024). Un suo racconto è apparso nell'antologia Gioventù cannibale. Einaudi (Stile libero) ha pubblicato le opere in prosa: Puerto Plata Market (1997), Superwoobinda (1998), Amore mio infinito (2000), La più grande balena morta della Lombardia (2004), Mi chiamo Roberta, ho 40 anni, guadagno 250 euro al mese… (2006) e La vita oscena (2010). Nella Collezione di Poesia Einaudi: Nella galassia oggi come oggi. Covers (2001), composta insieme a Raul Montanari e Tiziano Scarpa, Maria (2007), A schemi di costellazioni (2010), Addio mio Novecento (2014) e Poemetti della sera (2020). Il più ampio volume di poesia della sua opera Fuoco su Babilonia! è stato pubblicato nel 2023 dall’editore Crocetti. Sonetti del giorno di quarzoè il suo ultimo libro di poesie (Collezione di Poesia, Einaudi). Le sue opere in prosa sono in corso di ripubblicazione per Il Saggiatore, per il quale è appena uscito il nuovo non-romanzo: Pulsar(2024).
Tiziano Scarpa
È nato a Venezia nel 1963. Tra i suoi libri, Occhi sulla graticola (Einaudi 1996 e 2005), Nelle galassie oggi come oggi (con Raul Montanari e Aldo Nove, Einaudi 2001), Kamikaze d’Occidente (Rizzoli 2003), Groppi d’amore nella scuraglia (Einaudi 2005 e 2010 e «Collezione di poesia» Einaudi 2020), Stabat Mater (Einaudi 2008, 2010 e 2023, Premio Strega 2009 e Premio SuperMondello 2009), L'inseguitore (Feltrinelli 2008), Le cose fondamentali (Einaudi 2010 e 2012), Il cipiglio del gufo (Einaudi 2018 e 2020), La penultima magia (Einaudi 2020), La verità e la biro (Einaudi 2023).
Simona Vinci
È una scrittrice, traduttrice e insegnante di scrittura. Ha esordito con il romanzo Dei bambini non si sa niente (Einaudi Stile Libero 1997). Nel 2016 il suo romanzo La prima verità (Einaudi Sile Libero Big) ha vinto il premio Campiello e il Premio Volponi. I suoi ultimi libri sono Parla, mia paura (Einaudi Sile Libero Big 2017), Mai più sola nel bosco. Dentro le fiabe dei fratelli Grimm (Marsilio 2019), L'altra casa (Einaudi Stile Libero Big 2021) e Porta della Rocca Ostile (in Bologna 900 e duemila, Pendragon 2023).
Nadia Terranova
Vive a Roma. Per Einaudi Stile Libero ha pubblicato Gli anni al contrario (2015, premio Bagutta Opera Prima e premio Brancati 2016), Addio fantasmi (2018, finalista al Premio Strega) e Trema la notte (2022, premio letterario nazionale Elio Vittorini). Ha scritto diversi libri per ragazzi, tra cui Bruno. Il bambino che imparò a volare (Orecchio acerbo 2012), Storia d’agosto, di Agata e d’inchiostro (Sonda 2012) e Omero è stato qui (Bompiani 2019).
Giulia Caminito
È nata nel 1988 e vive a Roma. Il suo primo romanzo La grande A (Giunti, 2016) ha vinto il Premio Bagutta Opera Prima, il Premio Berto e il Premio Brancati Giovani. Ha scritto romanzi, racconti e libri per bambini. Ha pubblicato per Bompiani Un Giorno verrà e L'acqua del lago non è mai dolce (vincitore Premio Campiello 2021 e finalista Premio Strega 2021). I suoi libri sono tradotti in oltre venti paesi. Collabora con riviste e quotidiani e lavora nel mondo dell’editoria.
Letizia Muratori
È nata a Roma nel 1972. Nel giugno del 2004 esordisce con il racconto Saro e Sara. Nel 2005 pubblica il suo primo romanzo, Tu non c’entri (Einaudi Stile Libero). Collabora con vari giornali e riviste. Ha pubblicato La vita in comune (Einaudi Stile Libero 2007), La casa madre (Adelphi 2008), Il giorno dell’indipendenza (Adelphi 2009), Sole senza nessuno (Adelphi 2010), Come se niente fosse (Adelphi 2012), Animali domestici (Adelphi 2015), Spifferi (La nave di Teseo 2018), Carissimi (La nave di Teseo 2019) e Una vita da donna (La nave di Teseo 2022).
Loredana Lipperini
Loredana Lipperini, giornalista e scrittrice, conduce il programma Fahrenheit su Radiotre. Con lo pseudonimo di Lara Manni ha pubblicato romanzi gotici tra cui Esbat (Feltrinelli 2009) e Sopdet. La Stella della Morte (Fazi 2011). Tra le sue pubblicazioni ricordiamo anche i saggi Ancora dalla parte delle bambine (Feltrinelli 2007), «L’ho uccisa perché l’amavo.» Falso!(con Michela Murgia, Laterza 2013) e il libro per ragazzi Pupa(Rrose Sélavy 2013). Con Bompiani ha pubblicato L’arrivo di Saturno (2017), Magia nera (2019) e La notte si avvicina (2020). Tra gli ultimi ha pubblicato Nome non ha (Hacca 2021), Roma dal bordo(Bottega Errante Edizioni 2022) e il romanzo per ragazzi Il senzacoda (Salani 2022). Per il Saggiatore ha curato l’antologia Le scrittrici della notte (2021).
Gianni Biondillo
Nato a Milano nel 1966, è architetto e scrittore. Per Guanda ha pubblicato
la serie dedicata all’ispettore Ferraro: Per cosa si uccide (2004), Con la morte nel cuore
(2005), Per sempre giovane (2005), Il giovane sbirro (2007), I materiali del killer (2011, premio Scerbanenco e Prix Violeta Negra), Cronaca di un suicidio (2013), Nelle mani di
Dio (2014), L’incanto delle sirene (2015), Il sapore del sangue (2018), I cani del barrio (2022). Sempre per Guanda sono usciti Per sempre giovane (2006), Metropoli per principianti (2008), Nel nome del padre (2009), Strane storie(2012), Il mio amico Asdrubale (2013), L’Africa non esiste (2014), Come sugli alberi lefoglie (2016, premio Bergamo), Pit, il bambino senza qualità (2017) e Quello che noi non siamo (2023). Scrive per il cinema e la televisione e collabora con diversi quotidiani e riviste nazionali.
Andrea Tarabbia
Nato a Saronno nel 1978, vive a Bologna. Ha pubblicato i romanzi La calligrafia come arte della guerra (Transeuropa 2010), Marialuce (Zona 2011) e Il demone a Beslan (Mondadori 2011), il saggio Indagine sulle forme possibili (Aracne 2010) e l’ebook La patria non esiste (il Saggiatore 2011). Nel 2013 è uscito il racconto La ventinovesima ora, pubblicato nella collana Mondadori Xs. Successivamente ha pubblicato il reportage La buona morte (Manni 2014), a metà tra il saggio e l’autofiction. Nel 2015 è uscito il romanzo Il giardino delle mosche (Ponte alle Grazie, premio Selezione Campiello 2016). Ha pubblicato il saggio narrativo Il peso del legno (NN editore 2018). Con Madrigale senza suono (Bollati Boringhieri 2019) ha vinto la 57° edizione del premio Campiello. Nel 2022 è uscito Il Continente bianco (Bollati Boringhieri).
Gaia Manzini
È autrice di Nudo di famiglia (2009, finalista Premio Chiara) e La scomparsa di Lauren Armstrong (2011, selezione Premio Strega), entrambi editi da Fandango; del Diario di una mamma in pappa (Laterza 2014) e Ultima la luce (Mondadori 2017). Pubblica Tutte le parole del mondo, in Cronache della Polvere, di Zoya Barontini, nome scelto dal collettivo di autori per il progetto, un mosaic novel, curato da Jadel Andreetto (Bompiani 2019). Successivamente escono per Bompiani Nessuna parola dice di noi (2021) e La via delle sorelle (2023). È tra gli autori del soggetto di Mia madre, ultimo film di Nanni Moretti (2015) e collabora con Il Foglio, Robinson, Donna Moderna, L’Espresso.
Vanni Santoni
(1978) Dopo l'esordio con Personaggi precari, ha pubblicato, tra gli altri, i romanzi Gli interessi in comune (Feltrinelli 2008), Se fossi fuoco, arderei Firenze (Laterza 2011), la saga di Terra ignota (Mondadori 2012-17), Muro di casse (Laterza 2015), La stanza profonda (Laterza 2017, candidato al Premio Strega), I fratelli Michelangelo (Mondadori 2019), La verità su tutto (Mondadori 2022), Dilaga ovunque (Laterza 2023), oltre al saggio La scrittura non si insegna (minimum fax 2020). Dal 2014 al 2020 ha diretto la collana di narrativa di Tunué, affermatasi come una delle principali fucine di nuovi talenti. Tra le firme letterarie del Corriere della Sera e della Lettura, scrive anche su Linus, Internazionale, Il Tascabile e altre testate.
Marco Rossari
È scrittore e traduttore. Tra i tanti autori tradotti: Malcolm Lowry, George Orwell, Charles Dickens, Francis Scott Fitzgerald, Percival Everett, Dave Eggers. È autore di Perso l'amore (non resta che bere)(Fernandel 2003), Invano veritas (E/O 2004), L'amore in bocca: canzoni sconce e malinconiche (Fernandel 2007), L'unicoscrittore buono è quello morto (Edizioni e/o 2012), Piccolo dizionario delle malattie letterarie (Italo Svevo 2016), Le cento vite di Nemesio (Edizioni e/o 2016) e Le bambinacce (Feltrinelli 2019), scritto a quattro mani con Veronica Raimo. Per Einaudi ha pubblicato Nel cuore della notte (2018) e L'ombra del vulcano (2023).
Ginevra Lamberti
Ginevra Lamberti è nata nel 1985 e vive tra il Veneto e Roma. Dopo La questione più che altro, per (Nottetempo 2015), con Marsilio ha pubblicato Perché comincio dalla fine (2019, premio Mondello 2020), Tutti dormono nella valle(2022) e Il pozzo vale più del tempo (2024, Marsilio). I suoi romanzi sono stati tradotti in Germania, Francia, Regno Unito, Cina e Brasile. Scrive per Domani.
Giordano Meacci
Nato a Roma nel 1971 ha pubblicato, tra l'altro, Improvviso il Novecento. Pasolini professore (minimum fax 1999; 2015; nuova edizione, con un'introduzione in versi, nel 2022), Il cinghiale che uccise Liberty Valance (minimum fax 2016), Cittadino Cane (Industria & Letteratura 2022) e Acchiappafantasmi (minimum fax 2023). Con Dori Ghezzi e Francesca Serafini ha scritto Lui, io, noi (Einaudi 2018). Con Claudio Caligari e Francesca Serafini ha scritto Non essere cattivo (2015). Con Francesca Serafini ha scritto Fabrizio De André. Principe libero (2018) e Carosello Carosone (2021).
Vincenzo Latronico
Vincenzo Latronico è autore dei romanzi Ginnastica e rivoluzione (Bompiani 2008, vincitore del Premio Giuseppe Berto Opera Prima), La cospirazione delle colombe (Bompiani 2011, vincitore del Premio Bergamo e del Premio Napoli), La mentalità dell’alveare (Bompiani 2013), Le perfezioni (Bompiani 2022, vincitore del Premio Mondello) e La chiave di Berlino (Einaudi 2023). Ha tradotto, tra gli altri, Isaac Asimov e George Orwell, e collabora con il Post.
Laura Pariani
Si è dedicata dagli anni ’70 alla pittura e al fumetto; poi, a partire dal 1993, alla narrativa. All’attivo ha 34 romanzi, tra cui La spada e la luna (Sellerio 1995; premio Elsa Morante), Quando Dio ballava il tango (Rizzoli 2002; premio Alassio), Milano è una selva oscura (Einaudi 2010; premio Selezione Campiello), Il piatto dell’angelo (Giunti 2013; Premio Carlo Levi). Tra gli ultimi libri: Questo viaggio chiamavamo amore (Einaudi 2015; Premio Bergamo), Per me si va nella grotta oscura (Didattica attiva 2016), “Domani è un altro giorno” disse Rossella O’Hara (Einaudi 2017), Caddi e rimase la mia carne sola (Effigie 2017), Di ferro e d’acciaio (NNE 2018; Premio Mondello), Il gioco di Santa Oca (La nave di Teseo 2019), Arrivederci, signor Čajkovskij (Sellerio 2019), Apriti, mare! (La nave di Teseo 2021) e Selvaggia e aspra e forte (La nave di Teseo 2023). Con Nicola Fantini nel 2018 ha firmato La macchina tigre (Pelledoca) e Il lago dove nacque Zarathustra (Interlinea). Una ventina delle sue opere teatrali sono state rappresentate in Italia e all’estero. Ha partecipato alla sceneggiatura del film Così ridevano (Leone d’oro 1998).
Cristina Marconi
Ha vissuto a Londra per dieci anni. Laureata in Filosofia alla Normale di Pisa, fa la giornalista, scrive per Il Messaggero, Il Foglio, e altre testate, parla spesso alla radio. Il suo romanzo d’esordio, Città irreale (Ponte alle Grazie 2019), è entrato nella dozzina dello Strega e ha avuto vari riconoscimenti, tra cui il premio Rapallo Opera Prima e il Premio Severino Cesari Opera Prima. Ha pubblicato A Londra con Virginia Woolf (Giulio Perrone Editore 2021), Come dirti addio (Neri Pozza 2022) e Stelle solitarie (Einaudi 2024).
Matteo Trevisani
È nato a San Benedetto del Tronto nel 1986. Editor di Edizioni Tlon e redattore di Nuovi Argomenti, ha scritto e scrive su La Lettura del Corriere della Sera, Sirene, Ultimo uomo, Internazionale e altri. Per Edizioni Atlantide ha pubblicato Libro dei fulmini (2017, finalista al Premio Berto, finalista al Premio biblioteche di Roma), Libro del Sole (2019, Premio Comisso under 35) e Libro del sangue (2021).
Paola Capriolo
È nata a Milano nel 1962. Ha esordito come narratrice nel 1988 con la raccolta di racconti La grande Eulalia (Feltrinelli, Premio Giuseppe Berto) alla quale sono seguiti, tra gli altri, Il nocchiero (Feltrinelli 1989, Premio Rapallo Carige, Premio Selezione Campiello), Il doppio regno (Bompiani 1991) e Vissi d’amore (Bompiani 1992) sino ai più recenti Una di loro (Bompiani 2001), Qualcosa nella notte (Mondadori 2003), Una luce nerissima(Mondadori 2005), Il pianista muto (Bompiani 2009), Caino (Bompiani 2012), Mi ricordo (Giunti 2015), Avventure di un gatto viaggiatore (Bompiani 2017), Marie e il signor Mahler (Bompiani 2019) e Irina Nikolaevna o l'arte del romanzo (Bompiani 2023). Le sue opere hanno vinto importanti premi letterari e sono tradotte in molti paesi. È anche saggista e autrice di libri per ragazzi e da anni traduce classici della letteratura tedesca, da Goethe a Kafka, da Kleist a Thomas Mann.
Beatrice Masini
È nata nel 1962 a Milano, dove vive e lavora. È stata per molti anni l’editor responsabile della narrativa per ragazzi della casa editrice Rizzoli. Attualmente è direttore di divisione in Bompiani. Ha tradotto i libri della saga di Harry Potter di J. K. Rowling dal terzo al settimo. Ha scritto numerosi libri per ragazzi, tra cui Olga in punta di piedi (Einaudi 2008), Fango su e fango giù (Salani 2009) e Bambini nel bosco (Fanucci 2010, candidato al Premio Strega). Con Tentativi di botanica degli affetti (Bompiani) è stata finalista al Premio Campiello 2013. Il suo ultimo romanzo è Più grande la paura (Marsilio 2019).
Walter Siti
Docente universitario in pensione, critico letterario e romanziere (e anche, come spesso si dice in tono d'accusa, intellettuale). Nato a Modena nel 1947, morirà probabilmente a Milano.